
Il Mondo del Latte
L'EDITORIALE DE IL MONDO DEL LATTE
05-12-2025
Dicembre 2025
Un agosto meno caldo del previsto, gli investimenti in campagna resi possibili dall’eccezionale marginalità agricola garantita da un prezzo del latte che per molti mesi ha toccato i massimi storici, unitamente a una domanda mondiale in calo sono i probabili driver di un cambio di passo della produzione e della disponibilità mondiale di latte.
Il fenomeno riguarda tutti i principali protagonisti del mercato, dalla Germania, che ad agosto ha fatto registrare un aumento delle consegne del 2,1%, alla Francia (+4,3%), dalla Polonia (+4,6) all’Olanda (+4,9%), dall’Irlanda (+6,7%) all’Italia (+2,0%). Fenomeno che interessa anche grandi player d’oltreoceano, come Nuova Zelanda e Stati Uniti.
Pur mancando dati ufficiali, il mercato certifica che nei mesi autunnali la situazione è peggiorata, con la conseguenza di un’offerta di latte che eccede la domanda e mette in difficoltà fornitori e acquirenti, che cercano di limitare i danni. La situazione è certamente preoccupante e imprevista. Ancora a inizio estate, infatti, nessun analista aveva immaginato che il panorama di riferimento potesse evolvere in questo modo e a questa velocità.
Urgono quindi misure che possano tamponare la crisi. Per questo, proprio mentre andiamo in stampa, il ministro Lollobrigida (a pagina 26 pubblichiamo l’intervista esclusiva che ci ha rilasciato) ha convocato le rappresentanze del mondo agricolo, cooperativo e industriale per analizzare insieme il mercato, alla ricerca di ogni possibile soluzione.
