MENU

Il Mondo del Latte

L'EDITORIALE DE IL MONDO DEL LATTE

12-07-2023

Luglio 2023


Questo numero è dedicato alla nostra assemblea, che ha confermato Paolo Zanetti alla presidenza di Assolatte.
 
Nelle pagine seguenti i lettori ne troveranno un ampio resoconto, con una sintesi degli interventi di soci e ospiti.
 
Qui ci concentriamo sul programma che il presidente ha presentato ai soci, mettendo l’accento su tre punti cardine.
 
Sostenibilità. Tante aziende sono già operative, hanno investito e investono per migliorare l’ef!cienza dei processi, riducendo i consumi e producendo energia da fonti rinnovabili. La strada è tracciata e le aziende la stanno percorrendo. La transizione ecologica, però, deve andare di pari passo con la sostenibilità economica e sociale. Bisogna fare sistema e lavorare insieme agli altri anelli della catena produttiva, individuando criticità e potenzialità, risultati e obiettivi. Le imprese del sistema latte non devono essere viste come un problema da risolvere, perché sono uno strumento per garantire alimenti indispensabili nel rispetto dell’ambiente.
 
Capacità competitiva. La filiera ha un problema di competitività, a causa di fattori strutturali e di una pletora di norme, leggi e regolamenti con i quali è costretta a convivere. L’obiettivo comune deve essere mantenere gli attuali livelli qualitativi del made in Italy, utilizzando tecnologie moderne e al passo con i tempi. Urge una seria ri"essione con gli altri protagonisti del sistema latte nazionale.

Prodotti di sintesi. La posizione dell’industria del latte è molto chiara: il tema non va visto solo nell’ottica della sicurezza alimentare (importantissimo!), ma bisogna valutare con attenzione le possibili ricadute sull’ambiente, sulla società, sull’economia del Paese. Comunque, quel che viene prodotto da batteri, lieviti e cellule coltivate in vitro non può essere chiamato "latte". Di conseguenza, i derivati dovranno utilizzare nomi diversi da quelli che sono associati al nostro settore.
 
Temi importanti e un programma ambizioso. Da parte nostra, facciamo gli auguri a Zanetti: buon lavoro, presidente!