
Il Mondo del Latte
L'EDITORIALE DE IL MONDO DEL LATTE
09-07-2025
Luglio 2025
Pochi giorni fa abbiamo festeggiato gli 80 anni di Assolatte: una splendida manifestazione, con soci, amici, istituzioni.
Nel corso della giornata abbiamo parlato della lunga marcia che ha portato il settore a diventare leader dell’agroalimentare italiano, ascoltato il ministro Lollobrigida e il sottosegretario Gemmato, avuto conferma dell’importanza del nostro settore dalle conclusioni dello studio Assolatte/TEHA e del ruolo nutrizionale dei nostri prodotti da illustri scienziati.
L’assemblea è stata l’occasione anche per due riflessioni importanti: il fardello normativo con cui le aziende convivono e la competitività del sistema latte nazionale.
Assolatte è stata chiara, inviando due messaggi. Il primo: vogliamo poter fare in Italia quello che si fa negli altri paesi europei. Se tutti, cioè, ci lamentiamo delle regole europee, troppe e troppo complesse, non dimentichiamo che quelle nazionali lo sono di più e perdipiù sono obsolete. Quindi, si abroghi l’abrogabile e si scrivano regole nuove, semplici e moderne.
Altrettanto importante il secondo messaggio nella bottiglia: la domanda di latte è destinata a crescere. Dobbiamo farlo anche noi, producendo di più, sempre meglio e in modo competitivo.
Pena lasciare il campo a chi produce peggio di noi, ma in modo competitivo.
Il dado è tratto, la parola alla politica.
Pena lasciare il campo a chi produce peggio di noi, ma in modo competitivo.
Il dado è tratto, la parola alla politica.