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Latte Sano e che fa Bene

Latte Sano che fa Bene alla Salute

Scopriamo alcune verità sul latte e i suoi benefici per la salute dell'uomo.


Il dibattito sulla questione se bere latte fa bene o fa male è molto acceso; se ne discute spesso e un po’ ovunque: sui giornali, in televisione, in dibattiti scientifici, talvolta su basi concrete, talvolta no.

Se considerare il latte un alimento sano, non è ormai più solo una disputa a livello nutrizionale, ma viene chiamata in causa anche l’etica del consumo.

Spesso però la scelta dell’alimentazione considerata etica, non prende in considerazione molti fattori che, se giudicati da un punto di vista ampio, potrebbero non essere valutati effettivamente tanto etici.
Un dato che spesso non viene considerato dai sostenitori del “cruelty free”, ad esempio, è che se tutti gli esseri umani stravolgessero la loro natura onnivora, probabilmente gli animali non avrebbero più sufficiente spazio per la loro sopravvivenza, minacciata da coltivazioni estensive.
Per di più, chi tenta di sostituire il latte di origine animale con quello estratto da vegetali, ad esempio latte di soia, deve tenere presente la massiccia contaminazione di OGM e pesticidi spesso contenuti in tali alimenti alternativi, oltre alla loro provenienza sicuramente non a Km 0.

Dopo una breve disamina di questi argomenti, il latte vaccino, se prodotto secondi i criteri vigenti nella comunità europea, risulta decisamente sano e rispettoso dell’ambiente, oltre ad essere un nutriente difficilmente sostituibile con altri alimenti. 
Sorvolando il fattore per così dire ambientale, il latte fa bene anche e soprattutto alla salute.
Uno degli apparati che più beneficia dell’apporto di quest’alimento è senza dubbio quello scheletrico grazie alla presenza di:
  • vitamina D, che regola l’omeostasi di fosfato e di calcio;
  • potassio, che regola il turn-over dell’osso;
  • sali minerali, come fosforo e calcio, che formano la matrice dell’osso.

Inoltre la frazione delle siero-proteine contenute nel latte sembra in grado di diminuire il riassorbimento osseo e di sostenere la formazione di un nuovo osso in caso di frattura o rottura [1].
 

Un secondo apparato che giova delle qualità del latte, e che mette fuori discussione il dubbio “il latte fa bene o male?”, è quello circolatorio, in particolare il sistema arterioso.
Studi prospettici, infatti, hanno dimostrato l’efficienza nel ridurre la pressione arteriosa derivata dall’assunzione di latte in età precoce (18-59 mesi). In questa fascia di età sembra inoltre decisivo il consumo di quest’alimento sano e naturale nella crescita in termini di altezza dei bambini e futuri adolescenti.

La determinazione della statura di un essere umano, oltre alle proteine, sembra sia dovuta all’IGF1 (insulin-like growth factor 1), regolatore della crescita, riscontrato in percentuale elevata negli assidui consumatori di latte [2].
Se ne deduce quindi che non solo sia un alimento sano, ma che faccia bene allo sviluppo incidendo particolarmente nei primi due anni di vita del bambino [3].  
Fra gli italiani, è degna di nota l’opinione riguardo ai benefici di questo nutriente del Dott. Andrea Ghiselli, ricercatore del CRA (Consiglio per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura) e dirigente di ricerca del CRA-NUT, (Centro di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione del CRA). Il Dott. Ghiselli, durante un convegno sul tema del consumo di latte in Italia, ha espresso una forte preoccupazione riguardo alla disinformazione e all’allarmismo da quest’ultima suscitato sul consumo di latte.


Oltre a ribadire che il latte fa bene all’apparato scheletrico ed è una fonte insostituibile di calcio, per di più “a buon mercato”, riporta il fatto che in Italia se ne consuma in quantità minore rispetto a quella consigliata (che sarebbe circa il doppio).

 
1.  Leclercq, C., et al., The Italian National Food Consumption Survey INRAN-SCAI 2005-06: main results in terms of food consumption. Public Health Nutr, 2009. 12(12): p. 2504-32.
 
2. Gunther, A.L., et al., Early protein intake and later obesity risk: which protein sources at which time points throughout infancy and child-hood are important for body mass index and body fat percentage at 7 y of age? Am J Clin Nutr, 2007. 86(devil): p. 1765-72.
 
3. Toschke, A.M., et al., Identifying children at high risk for overweight at school entry by weight gain during the first 2 years. Arch Pediatr Adolesc Med, 2004. 158(5): p. 449-52.