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Produzione formaggi

Tipi di Formaggi: Vantaggi e Apporto Nutritivo

Origine e storia di un alimento millenario che ha accompagnato l'uomo nel suo cammino con il suo prezioso apporto nutritivo.


Il formaggio è un alimento di origini antichissime e nacque dall’esigenza di conservazione del latte, che altrimenti si sarebbe deteriorato.
La pastorizia fu, infatti, la prima attività condotta dall’uomo dopo la caccia e la raccolta, e sembra che preceda addirittura la nascita dell’agricoltura.

Fu però la civiltà greca che aumentò notevolmente la produzione di formaggio e ne migliorò le tecniche, sebbene principalmente consumato per completare la dieta delle classi meno abbienti, le quali non potevano permettersi altri sostentamenti se non quelli strettamente derivati dall’allevamento e dall’agricoltura.
Questo alimento, utile e nutriente, è stato citato nell’Odissea di Omero, nella Storia degli Animali di Aristotele, e addirittura Ippocrate, considerato il padre della medicina, ne consigliava il consumo per l’elevato valore nutrizionale e per le proprietà terapeutiche.

Come avevano già intuito nell’antichità, infatti, non solo il formaggio è una fonte insostituibile di calcio, ma apporta anche innumerevoli benefici alla salute dell’uomo, quali la riduzione del rischio di mortalità per ictus e cardiopatia, per malattie vascolari e per diabete di tipo 2 [1,2].

La controparte negativa dei prodotti lattiero caseari viene identificata generalmente nella percentuale di grassi che essi contengono.
Soprattutto, sono ritenuti nocivi gli acidi grassi saturi e il colesterolo.  
Da studi effettuati dalla comunità scientifica sembra però che il colesterolo alimentare non faccia aumentare il rischio di malattie cardiovascolari, e che la fonte alimentare da cui provengono gli acidi grassi saturi non sia trascurabile.
Infatti, uno studio prospettico dichiara che se questi ultimi provengono da latte e derivati non accrescono i rischi per l’apparato cardiovascolare, mentre accade il contrario per gli acidi grassi saturi provenienti da altri alimenti.
Senza alcun fondamento, inoltre, il formaggio viene tacciato di essere un cibo che fa ingrassare, poiché ricco di grassi e quindi di calorie.

Invece, già dagli anni ’80, durante gli studi sugli effetti antiipertensivi dei latticini, da cui ne è derivata la dieta Dash (acronimo di Dietary Approaches to Stop Hypertension), si rilevò anche l’azione antiobesiogena dei derivati del latte [3,4].

Le avanzate tecniche dell’epidemiologia e la precisione dell’analisi statistica raggiunte negli anni 2000, ci hanno dimostrato che un maggior consumo di latticini si associa addirittura ad un minor aumento di peso e di circonferenza del giro vita nel tempo [5].

Questo effetto protettivo sul peso corporeo, dovuto all’alimentazione contenente prodotti lattiero caseari, evita gravi conseguenze derivanti da obesità e patologie correlate.
 
 
1. World Cancer Research Fund/American Institute for Cancer Research “Food, Nutrition, Physical Activity and the Prevention of Cancer: a Global Perspective”Washington DC: AICR, pp 129-132 2007
2. Elwood PC, Givens DI, Beswick AD, Fehily AM, Pickering JE, Gallacher J The survival advantage of milk and dairy consumption: an overview of evidence from cohort studies of vascular diseases, diabetes and cancer. J Am Coll Nutr. 2008 Dec; 27(6):723S-34S.
3. Zemel, M.B., et al., Regulation of adiposity by dietary calcium. FASEB journal: official publication of the Federation of American Societies for Experimental Biology, 2000. 14(9): p. 1132-8.
4. Appel, L.J., et al., A clinical trial of the effects of dietary patterns on blood pressure. DASH Collaborative Research Group. N Engl J Med, 1997. 336 (16): p. 1117-24.
5. Huang, Z., et al., Body weight, weight change, and risk for hypertension in women. Ann Intern Med, 1998. 128(2): p. 81-8.