MENU
Una Cena Social con la Fonduta di Formaggi

Sapori e Piaceri

METTI UNA FONDUTA A CENA: E IL FORMAGGIO DIVENTA "SOCIAL"

05-02-2013

Arriva dal Medioevo ma è più attuale che mai: perché, come sostiene Assolatte, la Fonduta è perfetta per condividere il piacere della convivialità


Niente viavai tra cucina e sala da pranzo, né padroni di casa condannati ai lavori forzati ai fornelli e neppure lunghi intervalli tra una portata e l’altra: con la Fonduta la cena è un „work in progress“ che si svolge in diretta, al centro della tavola, e a cui partecipano tutti. Ecco perché, come sottolinea Assolatte, la fonduta rappresenta il lato social e condiviso dei formaggi.

Ricetta dalle origini lontane (la si fa risalire al Medioevo), la Fonduta è tipica delle zone alpine e viene tradizionalmente preparata con vari tipi di formaggi, che vengono lasciati sciogliere in una casseruola da portare in tavola e tenere in caldo tramite un apposito fornellino. Ai commensali non resta che armarsi di forchettina e, tra una chiacchiera e l’altra, intingere nella crema calda di formaggio i pezzetti di verdure, carne, pane o polenta.

Chi ama le presentazioni più raffinate può servirla in ciotole vintage oppure usarla per farcire vol-au-vent e bigné, mentre se si amano i sapori più spiccati si può arricchirla aggiungendo il kirsch, un distillato alla ciliegia.

Infatti un’altra caratteristica della Fonduta è che si presta a mille interpretazioni: Assolatte propone 5 ricette per altrettanti "stili“.