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Tagliere di Formaggi: scopri come comporre al meglio gli ingredienti per creare antipasti sfiziosi

Il tagliere di formaggi è una raffinata e gustosa soluzione per la realizzazione di ottimi antipasti e portate principali durante una cena formale o tra amici.


Il tagliere di formaggi è una raffinata e gustosa soluzione per la realizzazione di ottimi antipasti e portate principali durante una cena formale o tra amici.
I formaggi sono prodotti che piacciono a tutti, ma, per esaltarne gusto e proprietà organolettiche, vanno serviti con precise regole riguardo l’ordine di degustazione e gli abbinamenti con altri alimenti. Il tagliere di formaggi guida l’ospite attraverso un percorso di sapori preciso, in un crescendo di gusto con porzioni delle giuste dimensioni e abbinamenti bilanciati.

Il tagliere di formaggi
Una perfetta cena o un buon pranzo per gli ospiti si aprono con un ricco antipasto da servire al piatto o come finger food. Il segreto dell’antipasto non sta nella quantità, ma nella qualità e nella presentazione dei prodotti.
Da qualche anno a questa parte, capita sempre più frequentemente di trovare a tavola i taglieri di formaggi che propongono diverse varietà di prodotti caseari, abbinati ad altri alimenti che ne esaltano le caratteristiche di gusto.
L’idea del tagliere di formaggi nasce in Francia, patria di tantissime varietà di prodotti caseari che spesso vengono realizzati in piccole porzioni e quindi adatte già all’origine per una presentazione al piatto.
Una delle regole fondamentali per la presentazione di un perfetto tagliere di formaggi è la presentazioni di piccole porzioni da degustare con le mani o con l’ausilio di apposite posate. I formaggi più grossi vanno porzionati al momento per evitare che si ossidino dopo essere stati tagliati.

Il perfetto tagliere: un connubio di gusto e colori
Il tagliere di formaggi può essere servito come antipasto (anche se ha tutte le caratteristiche per diventare portata principale) per aprire un banchetto o anche una semplice cena tra amici.
Il primo e fondamentale step per l’organizzazione di un tagliere di formaggi consiste nello stabilire un ideale percorso di sapori.
È possibile scegliere e combinare tra loro diverse alternative:
  • Un percorso locale con formaggi tipici del territorio
  • Un percorso più ampio con prodotti di più regioni
  • Un percorso sensoriale basato sulla stagionatura dei formaggi
  • Un percorso tattile e sensoriale variando la consistenza dei formaggi
Nella combinazione degli elementi, poi, vanno tenute presenti alcune importanti regole per la degustazione. Innanzitutto, i formaggi vanno serviti secondo un ordine preciso che va indicato ai propri ospiti. Dopodiché, vanno degustati iniziando da quelli morbidi e dal sapore più delicato, proseguendo in un crescendo di intensità di gusto e consistenza. In linea di massima, potremmo dire: dal più fresco, al più stagionato. Il percorso in senso orario, in genere, è quello più adatto poiché non ha bisogno di particolari indicazioni ed è intuitivo. I formaggi, infine, vanno serviti a temperatura ambiente, in modo che il gusto di ciascuno di essi possa essere assaporato nella sua totalità.

Per esaltare il gusto delle vostre proposte, in genere si usa abbinare ad ogni tipo di formaggio un altro ingrediente: pane, verdure fresche, frutta, salse aromatiche, marmellate o miele. Ogni ingrediente va comunque abbinato in modo che valorizzi il sapore di ogni formaggio senza coprirlo o alterarne il gusto.
Potete servire i formaggi e i rispettivi ingredienti abbinati in un unico piatto da portata o su tagliere in legno, oppure a parte, indicando con precisione il connubio perfetto.
Gli abbinamenti possono variare fino all’eccentricità: l’importante è non esagerare e rispettare i sapori di ogni alimento presentato.
In linea di massima, tenete presente che le marmellate e il miele sono complementari a formaggi molto aromatici e in genere più stagionati, mentre la frutta fresca va con i formaggi a pasta morbida e la frutta secca con quelli duri.
L’alternanza tra le diverse tonalità del bianco dei formaggi, con il colore della frutta e delle salsine creerà un effetto sinestetico irresistibile anche per i più piccoli.

Sinestesia di sapori e colori
Come servire un tagliere di formaggi dal punto di vista estetico? Una volta stabilito il vostro percorso ideale ed effettuati i relativi abbinamenti, potete dedicarvi al piacere della vista.
Come accennato, la disposizione circolare è quella che più si presta all’occasione, poiché guida gli ospiti a seguire idealmente il percorso da voi pensato per la degustazione dei formaggi e degli abbinamenti.
I formaggi vanno serviti in monoporzioni con tagli diversi che ne rappresentino al meglio le caratteristiche. Per esempio, i formaggi di media intensità, come la Fontina, vanno tagliati a triangoli; quelli molto stagionati come il parmigiano vanno serviti a scaglie; mentre i formaggi freschi di pecora e capra vanno affettati.
In alternativa, è possibile accompagnare ogni forma di formaggio al coltello adatto per permettere ai commensali di realizzare la porzione desiderata.
Questa soluzione è molto elegante, in quanto arricchisce il tagliere con il design dei diversi tipi di coltello: ad archetto per i formaggi a posta molle; un coltello con il manico più alto della lama per rendere più agevole il taglio dei formaggi a pasta dura; un coltello a mandorla per tagliare a scaglie il grana e il parmigiano.

I vini
Infine, per esaltare i sapori e il percorso sensoriale da voi impiattato con il vostro tagliere di formaggi, non può mancare una buona selezione di vini.
Come per gli ingredienti sul piatto, anche per gli abbinamenti con il calice vanno scelti con attenzione.
Ogni tipologia di vino, infatti, dà vita a un connubio perfetto con diversi tipi di formaggio, esaltando le proprietà organolettiche di entrambi.
In generale, possiamo dire che:
  • i vini bianchi secchi si sposano con i formaggi poco aromatici
  • i vini rossi novelli con i formaggi di media aromaticità
  • i vini rossi invecchiati con i formaggi dal sapore più inteso
  • i vini liquorosi o i passiti con i formaggi molto stagionati.