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latticini fanno ingrassare

I latticini fanno ingrassare?

i Latticini fanno ingrassare? Scopri la verità sul rapporto tra latticini e peso corporeo


Un luogo comune che si riferisce al mondo dei latticini è quello per cui si dice che questi facciano ingrassare. Non si sa esattamente da cosa nasce questo pensiero comune, ma ciò che è sicuro è che si tratta sicuramente di una diceria.

Infatti, non esiste nessuno studio al mondo che abbia mai provato la correlazione tra l’assunzione di latticini e l’aumento di peso. Al contrario invece, molti studi scientifici documentano i benefici che si possono trarre dal consumo costante di latte e prodotti derivati dal latte come formaggi e yogurt.

Il latte è infatti alla base di tutti i latticini, ed è un alimento ricco di sostanze nutritive e tra i più completi che l’uomo possa assumere. Il suo apporto energetico è di sole 36 kcal per 100 grammi di latte scremato, mentre sale a 64kcal/100 g per il latte intero. Questa percentuale risulta relativamente bassa, se comparata ad altre bevande che si consumano nella quotidianità, e considerando tutti i nutrienti che il latte contiene per natura; è definito perciò un alimento dalla bassa densità energetica, e dall’alta densità nutrizionale.

Questo alimento entra a far parte della dieta dell’essere umano sin dalla nascita, con l’assunzione da parte del neonato del latte materno, un alimento molto ricco di proteine e vitamine, che servono a far crescere il bambino rendendolo forte e sano. Dopo lo svezzamento si comincia a bere il latte vaccino, che è un alimento molto ricco di sostanze nutritive, anche più del latte materno. Il latte vaccino infatti, è ricco di vitamine, proteine, carboidrati, minerali e grassi.

Proprio i grassi sono la sostanza spesso incriminata, perché erroneamente si pensa che il latte ne sia particolarmente ricco; facendo però un’analisi approfondita del prodotto, si scopre subito che in realtà ne contiene soltanto il 3,5%. Un essere umano adulto può consumare giornalmente fino a 17 grammi di grassi, e presupponendo che egli consumi latte e yogurt tre volte al giorno, come consigliato dai medici, la quantità in grammi di grassi assunti salirebbe solamente a 4-7 grammi, ovvero meno della metà del massimo consentito.

I tanto demonizzati grassi svolgono in effetti un ruolo molto importante per il corpo umano: servono infatti a dargli energia, specialmente quando ci si trova in situazioni di stress e affaticamento. Secondo uno studio condotto dai ricercatori della University of Texas [1], i grassi saturi presenti nei latticini non incidono in maniera evidente sulle malattie cardiovascolari. Inoltre, gli studiosi del Journal of Nutrition [2] hanno affermato che un consumo regolare dei latticini, e perciò dei grassi al loro interno, combattono con successo l’insorgenza dei sintomi della sindrome metabolica.

Uno studio pubblicato dal Journal of the International Society of Sports Nutrition [3] ha evidenziato che il latte, in particolare quello scremato, è l’alimento ideale per gli sportivi, specialmente nella fase di recupero dopo l’allenamento. Il suo naturale mix di acqua, carboidrati, elettroliti e proteine lo rendono perfetto per recuperare dalla fatica dello sport. I carboidrati presenti nel latte sono gli stessi con cui vengono formulati gli sport-drink energizzanti, mentre gli elettroliti servono invece a sostituire quelli persi con il sudore durante l’allenamento.

Lo stesso studio sottolinea anche il fatto che un consumo regolare di latte magro dopo l’allenamento favorisce l’aumento di massa magra nel corpo, a sfavore di quella grassa. Il latte andrebbe consumato dopo uno sforzo fisico non soltanto da chi si allena tutti i giorni, ma anche da chi vuole mantenersi in forma. Infatti, il latte può essere un buon alimento con cui fare una merenda veloce, al posto dei classici spuntini dolci che spesso si ingurgitano senza troppi problemi, senza pensare alle conseguenze. Gli zuccheri presenti nel latte sono difatti degli ottimi zuccheri, perché grazie al rapporto di 3:1 della caseina con le sieroproteine, la digestione avviene in maniera più lenta e graduale, facendo sì che questi due elementi diano un senso di sazietà maggiore rispetto a quanto accadrebbe consumando invece snack e stuzzichini.

Assieme ai latticini andrebbe consumata anche una buona porzione di frutta, come indica lo studio europeo EPIC(European Prospective Investigation into Cancer and Nutrition) [4], condotto su 48.600 persone di 5 paesi diversi. Questo studio rivela infatti che, consumando sia frutta che latticini, si ha una minore probabilità che il grasso addominale si depositi e perciò si abbassa anche il rischio di malattie cardiovascolari.
La frutta inoltre, essendo ricca di fibre, è in grado di aiutare il transito intestinale e la naturale diuresi del corpo.

Da studi recenti è anche emerso che i latticini svolgono un’azione molto importante nella dieta delle persone obese. Il latte infatti, essendo ricco di calcio, un minerale fondamentale per la salute di ossa e denti, è un alimento ideale perché favorisce il fenomeno della lipolisi. Questo fenomeno si concretizza nell’eliminazione dei grassi nella cellula, permettendo perciò alle persone sovrappeso di dimagrire in maniera piuttosto efficace e naturale. Inoltre, sempre grazie al calcio, gli studi confermano che si è portati anche ad eliminare per via intestinale gran parte dei grassi consumati.

È importante, soprattutto se si sta seguendo una dieta, preferire principalmente latte scremato, che ha un apporto calorico minore a quello intero, ed evitare, per quanto possibile, bevande a base di latte addizionate con aromi, perché sono spesso ricche di zuccheri semplici, nemici giurati delle diete. Per poter godere appieno del gusto e dei nutrienti dei latticini preparati con il latte intero, sarebbe bene fare saltuariamente dell’attività fisica, in modo da bruciare le sostanze dannose per l’organismo, come il colesterolo cattivo.

Sempre in tema di diete, è importante ricordare che nonostante il latte sia altamente nutriente e non porta a ingrassare, certi latticini andrebbero consumati con moderazione, perché sono particolarmente ricchi di grassi. La panna e il burro ad esempio, sono tra i latticini più grassi, e vanno perciò utilizzati in piccole dosi.

[1] Am J Clin Nutr 2012;96:397–404

[2] Autori vari, Journal of Nutrition, 19 08 2015

[3] Brian D Roy, Journal of the International Society of Sports Nutrition, 2 10 2008

[4] Autori vari, American Journal of Clinical Nutrition, 2002, July vol. 76 no. 1 93-99