MENU

Il Mondo del Latte

L'EDITORIALE DE IL MONDO DEL LATTE

13-07-2018

Luglio 2018


L’assemblea di Assolatte è sempre momento di incontro, di sintesi e di confronto tra i soci. Ed è una bella occasione di festa per salutare tanti “vecchi amici” che partecipano sempre con affetto al nostro incontro annuale.

Anche quest’anno abbiamo approfondito tanti temi, parlando con gli imprenditori di export, di prodotti Dop e Igp, di rapporti con la distribuzione, di Europa. Nel corso della mattinata di lavoro c’è stato modo di parlare anche di cattiva informazione, discutendone con il mondo della scienza e dei consumatori, e di buona informazione, con il premio giornalistico Assolatte, giunto alla sua settima edizione.

Dalle parole dei nostri imprenditori è emerso chiaramente che il settore ha saputo reagire con forza alla crisi e che, nonostante le difficoltà incontrate sul mercato interno, ha mantenuto una posizione strategica nell’economia alimentare del Paese.

Abbiamo ascoltato la grinta dei nostri e parole di ottimismo per il futuro, ma anche una certa delusione per la distrazione del Paese verso il settore. Più in generale, per la mancanza di una seria politica industriale. Una disattenzione che non ha colore politico: passano gli anni, si alternano i governi, ma le parole si ripetono e la cultura imperante continua a essere poco amica di chi fa impresa, investendo soldi propri, dando lavoro e portando ricchezza al Paese.

Una disattenzione perniciosa, che costringe le imprese a fare i salti mortali per ottenere risultati che in un contesto più amichevole sarebbero ben più facili da raggiungere e che sarebbero applauditi, quando non osannati.

Nel settore caseario, con le sole forze dei nostri imprenditori, siamo diventati una potenza mondiale.

Siamo uno dei protagonisti chiave del panorama internazionale: al primo posto in Europa per valore dell’export verso i Paesi terzi, primi assoluti per export verso gli Stati Uniti, primi in Europa per l’export in Canada.

Praticamente ovunque, oggi, i formaggi di qualità parlano la nostra lingua.

È stata una giornata intensa, con tanti spunti di riflessione e alcune idee da sviluppare nei prossimi mesi.

In primis quelli legati al benessere animale e alla sostenibilità, temi che le aziende seguono da tempo e che si è deciso di mettere a sistema.

Nelle prossime pagine troverete un’ampia sintesi della giornata. Buona lettura!

Adriano Hribal

© RIPRODUZIONE RISERVATA